Le prestazioni di una pompa di calore sono strettamente dipendenti dalla differenza di temperatura tra  l’aria esterna e la temperatura di mandata del fluido termovettore: minore è questa differenza, maggiori saranno le prestazioni della macchina.

Per quanto riguarda l’ambiente interno al quale la pompa di calore è asservita, la temperatura da garantire in mandata è correlata a due fattori principali:

  • la temperatura che si vuole mantenere negli ambienti;
  • la tipologia del terminale di emissione del calore in ambiente.

Mentre la temperatura degli ambienti è imposta dalla normativa (20°C in inverno, 26°C in estate), il sistema di emissione è una scelta del cliente e di grande importanza per le prestazioni della macchina. Si hanno infatti sostanziali differenze di temperatura richiesta a seconda del sistema, come si evince dal seguente elenco:

  • termosifoni: T=50 – 55 °C;
  • split: 40 – 45 °C;
  • riscaldamento a pavimento: 30 – 35°C

Come è facile notare, il riscaldamento a pavimento risulta la scelta ottimale nel caso cui si scelga come sistema di riscaldamento una pompa di calore in quanto, a parità di temperatura esterna, il COP scende del 2,5% per ogni grado centigrado in più della temperatura di mandata rispetto a quella di riferimento. La scelta del sistema rimane comunque nelle mani del cliente.

La temperatura esterna, invece, è una caratteristica peculiare del sito di installazione che è necessario tenere in considerazione per scegliere correttamente la potenza, e quindi il modello, di pompa di calore. La normativa viene in aiuto del progettista identificando la temperatura esterna di progetto a seconda dell’area geografica: questo dato è sufficiente per una corretta previsione dei consumi e scelta della pompa di calore?

A valle di uno studio approfondito, e grazie alla sua pluriennale esperienza negli impianti a pompa di calore, EQUA Srl ha sviluppato un nuovo strumento di progettazione che, accoppiato alla distribuzione della temperatura dell’aria esterna durante l’anno (vedi grafico sopra) e alla richiesta energetica dell’edificio, è in grado di individuare il layout di impianto ottimale, minimizzando i consumi grazie alla ricerca delle condizioni di funzionamento ottimali della macchina.

La forza di questo strumento sta nella capacità di comparare velocemente diverse soluzioni impiantistiche, dando così a EQUA Srl la possibilità di far fronte alle necessità del cliente dimostrando, dati alla mano, l’efficienza dell’impianto scelto e i relativi consumi.